5 febbraio 2013

Scapppate, mortali, dallo sguardo da suocera !

Conobbi Questa-Determinata-Persona (QDP per gli amici ) durante l'occupazione, quando, dato che non riesco a stare senza aiutare la gente, ho evitato che si prendesse a pugni per un problema risolvibile in due secondi netti. Cominciò così il progetto cinema che ho aiutato a tenere in piedi senza che QDP si mettesse le mani ai capelli ogni due per tre. Così, senza che mi pagassero/dessero credito scolastico/qualche riconoscimento.
Capitò che non lo vidi più dalla fine dell'occupazione ma, in segno di educazione, quando l'ho incontrato stamattina l'ho salutato.
Noto però questa figura accanto a lui, la famigerata madre che non appena capisce che si, io conosco suo figlio, o meglio, suo figlio conosce una ragazza, mi punta gli occhi addosso.
- Oggi mi sento male - mi dice QDP tossendo, e giustifica la presenza della madre dicendo che vuole per forza accompagnarlo in classe. La donna continua a fissarmi senza remore.
- Vi conoscete ? - mi chiede fissandomi ancora, scavandomi dentro l'anima.
- Si, abbiamo fatto il corso di cinema e bla bla bla -
La donna mi mette una mano sul braccio, roba che mi verrebbe spontaneo urlarle "Ma lei chi cazzo è mi scusi" e continua a guardarmi per poi dire
- Vedi ? Avete già qualcosa in comune, il cinema ! E dimmi, siete compagni di classe, state nello stesso piano ? -
E poi lo riconosco. Lo sguardo da suocera.
 
 
 
Lo sguardo da suocera è lo sguardo che viene alle madri non appena vedono i figli approcciarsi a esseri del sesso opposto, pensando di essere finalmente riuscite ad accasarli/le.
Tanto che, di grazia, questa donna, sotto lo sguardo imbarazzatissimo del figlio, mi guardava come se avessi appena deciso di sposarlo, di fare con lui tanti bambini e toglierlo dalla triste solitudine della mano destra.
E' stata un'esperienza fuorviante, di quelle che ti fanno stare sveglia la notte con i brividi.
E' stato quello sguardo, vi giuro, quella convinzione delle madri di dovere per forza avere nell'immediato la progenie con qualcuno. Sono scena al piano sbagliato per andarmene immediatamente, sentendo dietro di me la voce della donna chiedere al figlio
- Era carina, gliel'hai chiesto il numero ? -
E sapete una cosa ? Io, il nome del figlio, non lo ricordo neanche.

19 commenti:

  1. scriverai un libro intitolato "la triste solitudine della mano destra"?? *-* io lo comprerei!
    comunque si, ricordo lo sguardo della suocera tutta contenta che inizia farmi domande su dove vivo, su che faccio... peccato fosse davvero mia suocera xD

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    1. Non credo di avere "gli elementi necessari" per farlo xD

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  2. Classico esemplare di MI: Madre Imbarazzo :)

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    1. No ma seriamente, io sarei morta se fosse stata mia madre :0

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  3. Oh vedila così, se mai tra voi scattasse l'amore non devi preoccuparti di far colpo sulla suocera :P

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  4. Da noi le madri così ormai sono fuori moda, adesso vanno quelle che odiano tutto e tutti.

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  5. "... e toglierlo dalla triste solitudine della mano destra".
    Frase dell'anno.

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    1. Ci scriverò un libro, o almeno un raccontino, lo prometto !

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  6. AHAHAHAHHAHHHH speriamo che la suocera non legga questo post xD

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    1. Già me la immagino a rosicare maledicendomi in aramaico XD

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  7. Ahaha che donna! Vabbè il figlio è ancora giovane, a scuola, può aspettare un attimo. Dovresti vedere mia mamma con mio fratello, 25 anni senza mai aver avuto la morosa, se risponde ad una persona di sesso femminile di qualsiasi età è un avvenimento glorioso!

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    1. Beh, okay, magari a 25 anni lo giustifico in parte lo sguardo da suocera ...

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  8. Ok. "La triste solitudine della mano destra" è probabilmente una delle cose più geniali che io abbia letto negli ultimi tempi. Adoro *-*
    In ogni caso... povero ragazzo!!! E povera te.. mi raccomando, non fare troppi incubi..!!!

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    1. PS: ho letto la storiella che hai scritto a proposito su EFP e non potendo commentare li, lo faccio qui. Mi hai fatto morire, giuro!! Hahah!! Sei una grande!!

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    2. Ahahahaha grazie, mi fa piacere che la mia roba venga letta :D

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  9. Che bello questo blog *_* Mi sono già innamorata quando ho letto la frase che ti fa da titolo - immagino - e da sottotitolo del blog. Tornerò spesso, promesso! Come ti trovi su questa piattaforma? Io sono l'eterna indecisa, quando mi piazzo su un blog ;)

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    1. Fortuna vuole che io venga esattamente da iobloggo :D
      Veramente il mio itinere è stato : splinder, iobloggo, altervista/wordpress, e infine qui.
      Diciamo che blogger è il più frequentato, come un passo che tutti dovremmo fare prima o poi, ed è maggiormente intuitivo.
      Wordpress è quello migliore, ma meno intuitivo e modificare i temi richiede diversi sacrifici umani.
      Cosa che invece bisognare dare di atto a iobloggo è la dashboard ( si scrive così ? ) , in modo da avere sotto mano tutti gli altri blog e avere una marcia in più per farsi conoscere, cosa quasi impossibile qui, che devi andare a tentoni alla ricerca dei blog.
      Dunque se non fosse che iobloggo è , diciamolo, in via di morte, ti direi di rimanere li, ma dato che, appunto, avrà vita breve, di passare qui :)
      Grazie per i complimenti e scusa se non sono stata molto chiara >.<

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