18 settembre 2012

Se mai insegnerò qualcosa agli altri



Dato che, se Dio vuole, io mi vedo professoressa di storia e filosofia ho pensato di scrivere questo discorso che immancabilmente dovrò leggere ai miei futuri studenti, in modo da essere sicura di non cominciare con il piede sbagliato.

Carissimi studenti,
Se siete venuti in un liceo e non siete invece a zappare la terra, vuol dire che non siete del tutto stupidi.
So che oggi è il peggior giorno della vostra vita e che vorreste che tappassi la mia bocca con qualsiasi cosa pur di lasciarvi dormire o pensare ai beneamati cazzi vostri, lo so. E so anche che questa mattina eravate zombie e vi siete chiesti perchè siete qui, chi ve lo ha fatto fare e se siete ancora in tempo ad andare a fare il provino per *inserirenomerealitydelfuturo*. Per questo motivo penso che possiamo anche metterci d'accordo.
Io vi prometto che mai e poi MAI vi dirò "Ragazzi, stavo sul letto di morte ma sono venuta solo per voi" perchè so , SO, che pregate ogni sera perchè mi venga chissà quale malattia grave e vorreste buttarmi fuori dalla finestra . Inoltre vi prometto, giovani , che non farò mai battute dementi perchè che non ridete con me ma di me, e c'è tanta differenza.
Prometto di non credere che voi studiate durante l'estate solo perchè ve lo dico io o che facciate i compiti invece che scaricarli da Internet. E soprattutto non vi dirò mai cose del tipo "Perchè, ditemi quale ragazzino della vostra età non trovi DIVERTENTE alle feste portarsi dietro una versione e farla ?" ( Realmente detto da una mia professoressa ) perchè in quel momento avrete già caricato le pistole.
Prometto di non ammorbarvi con le storie dei miei figli piccoli o del mio cane o con la mia vita e prometto che cercherò di essere proprio come il mio vecchio professore di latino e greco che voi non avete conosciuto ma che continua ad essere la mia guida spirituale e un grandissimo uomo.
Ma voi, voi dovete promettermi che vi sforzerete.
So che volete vegetare tutto il pomeriggio su *inserirenomedelfuturosocialnetwork* o stare a fornicare come conigli su ogni superficie possibile invece che aprire mezzo libro, vi pare che non lo so ? Sono stata giovane anche io . Promettetemi però che cercherete di aprire la mente ed il cuore ai grandi pensatori del passato, magari non tutti i giorni, ma dovrete farlo prima di tutto per la promozione perchè altrimenti i vostri genitori attaccheranno le vostre teste come trofeo in salotto, ma poi perchè la filosofia rende liberi e la storia ci insegna a non fare gli stessi sbagli del passato, ma che comunque continuiamo a fare perchè noi umani siamo nati e creati per sbagliare e sbagliamo tante ma tante di quelle volte ...
Non vi sto dicendo che la scuola è divertente, perchè non lo è. Non lo è studiare tutto il pomeriggio, non è divertente alzarsi presto, lasciare il pigiama per i jeans, fermare quel sogno dove stavate per combinare l'incontro della vostra vita, ma è utile.
E' utile perchè un giorno crescerete e avrete bisogno non di un'equazione e certamente non del pensiero di Epicuro o della guerra delle Due Rose, ma del metodo, del mettersi il culo sulla sedia e lavorare perchè senza sudare non si arriva da nessuna parte.
Quindi ecco il patto, mio e vostro.

Che dite, apprezzerebbero ? 

18 commenti:

  1. Anche se è un bel discorso lo ascolterebbero solo i "secchi" il resto me lo vedo bello che perso a "carissimi studenti"...

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    1. Mmmh cambiare l'inizio in "SESSO SESSO SESSO. Okay, adesso che ho avuto la vostra attenzione ..." ?

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    2. Neanche, però bel tentativo xD
      Purtroppo non siamo ne L'Attimo Fuggente, non c'è il prof che sale sul tavolo e fa scena o c'è ma non fa quel tipo di scena che ci aspetteremmo. Non c'è lo studente che si ascolta un discorso più lungo di un tweet e va bene così, ti dico di sì!
      Se ti immagini professoressa ti prego, tieniteli questi discorsi, falli innamorare di quello che ti piace senza farli sentire degli sfigati bisognosi di un discorso confortante, vedrai, sarà molto più efficace.

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    3. Quanto vorrei essere ancora in L'attimo fuggente !
      Ma vi do il diritto di spararmi se mai dirò le cose citate la sopra v.v

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  2. Ha ragione Aurora, purtroppo i giovani (soprattutto quelli che verranno) hanno la capacità di concentrazione di un cricetino, non sprecherei tante belle parole per buttarle al vento.
    Però l'intento è buono, brava Alessandra :3 Dicono tutti che fare l'insegnante sarà anche il mio futuro... ma anche no! ahahah

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  3. Se riuscirai a catturare l'attenzione di un solo alunno, ti farò i complimenti!!!
    Comunque io ti avrei apprezzato come "Prof."!!!

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  4. o mamma, quanto vorrei averti avuto come professoressa di storia e filosofia *_* la mia non era male, ma ben lungi da come saresti tu^ ^_^

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  5. Sì, vorrei te come prof. A parte quella comunista, tutti i miei prof di quella materia mi hanno fatto cagare. E in totale ne ho avuti 5 di storia e 3 di filosofia.

    Però occhio, ricordati di mantenere una sanità mentale, di avere una vita fuori dalla scuola, e di scopare. TANTO. Altrimenti tutti lo noteranno.

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  6. Stupendo.
    Sincero.

    Spera solo che ascoltino questo discorso prima di aver fatto uno stage - anche solo di un giorno.
    Perché nel momento in cui vedranno che quello che dovrebbero studiare non ha alcuna coerenza col lavoro svolto, e che saranno più le ore di riunioni inutili che quelle di creatività e impegno, li perderai.

    Ma se ne salvi anche uno solo, forse...

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  7. WOW. Pensavo di stare per leggere chissà quale discorso mistico-filosofico e invece mi ritrovo a dire solo "WOW". Un discorso bellissimo e onesto. I tuoi futuri studenti saranno molto, molto fortunati!

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