50 sfumature di sta menghia.

**ATTENZIONE : Questo è un post incazzato**

Parliamoci chiaro. Io ho una mente aperta più di una finestra. Sono SEMPRE disposta ad accettare tutto.

Non sono razzista, non sono omofoba ( e mi fa godere come un riccio con una spugnetta ruvida il fatto che il correttore automatico segni errore "omofobia" e non "omosessualità" ) , rispetto tutte le creature viventi, donerei pure il sangue se non avessi una folle paura delle siringhe , e forse un giorno mi darò agli organi per non sentirmi in colpa. Aiuto i poveri, d'inverno faccio volontariato. Voglio dire , sono una persona acida, si, ma tutto sommato pacifica.

Ma certe cose mi fanno girare le ovaie. Cosa ?

QUESTO SCEMPIO, OVVIO. QUESTA MERDA SU CARTA DA MILIONI DI COPIE E DOLLARI.

Ora. Ho letto la versione prova nel mio fidato iPhone , giusto perchè era in offerta e non mi andava di spendere questa grana per una mommy porn. 

Ora. Benedetti e santissimi dei in cielo e in terra, MA MI VIENE VOGLIA DI SFASCIARE TUTTO ORCA LOCA. Ma come CAZZO ha fatto questa donna di 50 anni 

a riuscire a prendere PRIMO, SECONDO E TERZO posto nella classifica americana CONTEMPORANEAMENTE ? Ma io mi vergognerei da morire se mia madre si mettesse a scrivere certa roba perchè : o il marito di questa donna è un depravato che le ha dato consigli o al contrario non la soddisfa abbastanza e sta frustrata deve rifugiarsi nella versione umana di Edward Cullen. 

AH PERCHE' NON LO SAPEVATE ?

Lo dice lei candidamente che è il suo romanzo ( e non mi stupisce ) è nato tutto da una FAN FICTION su TWILIGHT. Ora. Una che ha come unico sfogo narrativo la Meyer ... MA PORCA TROIA. 

Gelosia ? Dite che sono gelosa e invidiosa come una biscia ?

OVVIO CHE SONO INVIDIOSA.

Perchè questa persona, che non fa un cazzo dalla mattina alla sera, che non mette NULLA nei suoi libri se non scene di sesso ,che credetemi, io sono candida come una rosa e le so scrivere meglio, e diventa famosa.

E MI FA SCHIFO VEDERNE UNA COPIA SOTTO OGNI OMBRELLONE E MI FA SCHIFO CHE CHISSA' QUANTI ROMANZI DEGNI DI ESSERE CHIAMATI TALI CI SIANO IN GIRO, COMPLETAMENTE IGNORATI. 

Quanto è vero quando si dice "Pubblicare un libro non ti rende scrittore".