1 agosto 2012

90210 e Di cose mie.


Questo è uno dei post più egocentrici che abbia mai scritto, ma nei momenti bui ho bisogno di leggere certe cose.
Cominciai a vedere questa serie tv l'anno scorso, d'estate, come adesso, ma proprio come sono abbastanza sicura che accadrà quest'anno, l'ho abbandonata perchè non ci vedevo un filo conduttore o perchè mi sembrava tutto troppo finto e tutte troppo bone perchè io, piccolo sgorbietto ancora sotto sviluppo, potessi guardarle senza pensare alla liposuzione almeno cinque volte.
Qualche settimana fa invece eccomi che mi rimetto a guardarla con sette kg in meno, in procinto di farmi biondissima e con tanti ma tanti progetti. 
Tralasciando che mi sento tanto Ivy magari con una decina di kg in più ma dettagli. Ah, e non fumo erba, ma dettaglio anche questo.
Il punto è che sono stata Ivy per un anno quasi, strafottendomene di tutto e tutti, cosa che faccio anche adesso, pensando che la vita vera fosse dietro un computer, che la scuola poteva andare a farsi fottere, che non era questo l'importante, che a 80 anni sulla mia sedia a dondolo nella mia bella casetta avrei riso di quel brutto voto o di quell'impreparato. Ma ora ho capito che se riuscirò ad 80 anni ad avere una sedia a dondolo e una casetta sarà solo grazie alla scuola. 
Perchè , o mi odierete per quello che sto dicendo, perchè di solito la gente sperpera falsa modestia, dice di essere brutta per farsi dire che no, è invece meravigliosa. Io invece sono sincera e dirò tutto quello che penso di me stessa. Moralisti, preparate i forconi.
Io sono una bella persona, dentro e fuori. Sono una persona di cultura, che raramente rimane zitta se si parla di cose importante, che dice sempre la sua. Sono una persona intelligente, che sa parlare e convincere le persone come meglio crede. Sono la persona più forte che io conosca. So cosa ho passato perchè non mi sentivo adeguata secondo chissà quale parere di chissà quale persona dimenticata. Sono più magra degli altri anni, magari ancora in cammino, ma la 42 non è più un sogno per me ero una 46. Ho tante amiche, ho qualche povero disgraziato che mi viene dietro ogni tanto e tutto sommato sono felice.
Ma l'avevo dimenticato.
L'unica cosa che prima mi importava era la scuola, e sbagliavo.
L'unica cosa che mi è importato era il computer e ho sbagliato di nuovo.
Devo trovare il mio equilibrio e ci sono un paio di cose che sento di dovere fare . Sento di farmi bionda, sento di farmi un tatuaggio, sento di fare e basta. 
Sono rimasta sottomessa, sottoterra per troppo tempo, occhi e orecchie tappate. Io ho le capacità di fare tutto quello che voglio nel mio futuro e ho capito, benedetti dei, che posso farlo.
Che devo soltanto impegnarmi come ho sempre fatto. 

3 commenti:

  1. ma certo, sono stata parecchi anni su splinder ;)
    grazie mille per esser passata da me.
    Ho letto tutto di un fiato questo post perchè so cosa significa vivere nel buio e poi rivedere la luce...
    Io da una taglia 52/54 sono passata a una 44 per 177 cm di altezza e si sta veramente molto meglio, in tutti i sensi. Però non mi dimentico nemmeno di quanto è ipocrita la gente che inizia a considerarti solo perchè sei diventata più carina, mentre prima si dilungava in commenti acidi ;)

    La scuola ci dona ali forti per il nostro futuro, io i dementi che cercano di arrivare al 6 con calcio in culo non li capirò mai....

    Mi è piaciuto molto questo post.
    A presto!

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    1. Non sono mai arrivata alla 52 ( anche perché sono una nanetta ) ma penso che tutte le ragazze con anche solo una taglia in più del dovuto ( e quale sarà mai questo dovuto poi ?) si sia sentita come me e te. Basta solo capire che certe scelte, certi miglioramenti si fanno per se stesso e non per il coglioncello di turno che poi si presente comunque la puttanella

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    2. Ho scritto malissimo scusa xD dannato t9 del cellulare D:

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