1 settembre 2012

Sul buon vicinato

Cominciamo con il dare il benvenuto a Settembre e al fresco e alle giornate che si accorciano e all'acqua della piscina dove si può pattinare di quanto è ghiacciata e alla scuola che ricomincia e ... *Imprecazioni a piacere*

Perchè il buon vicino è onniscente !
Da che mondo è mondo si ha sempre dei vicini. Perfino l'eremita ha vicino alla sua capanna un nido di vespe a tenergli compagnia, ma per me che vivo nel mondo moderno ho a che fare con dei vicini di casa che sono tutto un programma. In verità io sono tutto un programma, perchè non sono proprio fatta per il vicinato io.


Partendo dal presupposto che casa mia ha finestre ENORMI, non si può fare un solo starnuto senza che tutto il circondario lo senta/veda quindi immaginatevi una sedicenne che di norma cammina mezza ignuda. 
Di norme io sto con la mia gatta bianca sul balcone mentre scrivo, e di norme io scrivo senza reggiseno , senza pantaloni e senza pudore mentre discorro con il mondo di questioni importantissime mentre ascolto musica classica a tutto volume



Il che sembrerebbe particolarmente interessante per qualunque regista per teen in cerca della grande occasione di emergere nel grande oceano di squali che è Hollywood , ma non sono esattamente tutta questa concentrazione di gnoccaggine tale. 
Soprattutto di prima mattina, quando benchè io cerchi di atteggiarmi a strafica intellettuale che scrive con il gatto in grembo , perfino le vecchine della casa di fronte hanno una faccia più presentabile della mia, che tra parentesi è questa di prima mattina

Arg, non ho resistito e ho messo un filtro per rendermi più figa.


E poi mi viene spontaneo chiedermi perchè io sia ancora zitella. 

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